Scopri gli itinerari nei dintorni dell'agriturismo
Nelle vicinanze dell’Agriturismo si trovano luoghi ricchi di storia oltre a incantevoli itinerari per lunghe passeggiate.
Esteso su una superficie di circa 50.000 mq, il Parco della Sardegna in miniatura propone una riproduzione di una cinquantina di monumenti sardi, nonché una ricostruzione delle strutture nuragiche e degli insediamenti umani presenti sull’isola durante l’Età del Ferro.
La località di Barumini, adiacente al Parco, è considerata patrimonio dell’umanità Unesco: la presenza dell’area di Su Nuraxi, cioè del villaggio nuragico, è una straordinaria testimonianza del passato storico della Sardegna, dove è possibile toccare con mano la civiltà del passato. L’altopiano della Giara, caratterizzato dalla presenza della lava basaltica espulsa dalle fratture Zepparedda e Zeppara Manna formatesi tra le marne ed arenarie, è un luogo di grande interesse naturalistico, anche per i suoi equini selvaggi detti “Cavallini della Giara”.
Per raggiungere queste mete, potrete percorrere la SS 197 fino al centro abitato di Barumini
La grotta si trova nel territorio di Fluminimaggiore, e dal punto di vista naturalistico, è caratterizzata da una struttura carsica piuttosto lunga, più di otto chilometri. Per queste sue particolarità, rientra tra le grotte turistiche più interessanti di tutta l’isola.
Il visitatore può accedere a un percorso di 500 metri, contraddistinto dalla presenza di piccole pozze d’acqua dal colore verde smeraldo: nella prima sala, si può prendere nota di alcune lucerne votive, che testimoniano l’antico culto dell’acqua e il ruolo di tempio di Su Mannau.
La struttura della grotta Su Mannau si articola tra il “Ramo di Sinistra”, che ospita la Sala Serra, il Pozzo Rodriguez e il Ramo dell’Infinito, dove si alternano colonne, concrezioni e colate particolarmente affascinanti, che lasciano poi spazio all’area del fiume Placido.
Per comprendere al meglio il rapporto tra uomo, lavoro e natura durante una vacanza in Sardegna all’agriturismo Casa Marmida, vi suggeriamo di visitare i centri abitati e i complessi minerari situati tra Montevecchio e Ingurtosu, due testimonianze di questo mondo affascinante.
La località di Montevecchio è adiacente a Guspini, ed ospitava in passato un importante centro minerario: parte integrante del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, iscritto nell’Unesco, offre uno spaccato interessante su quella che era la realtà del mondo minerario.
Il complesso minerario conobbe un’alternanza di momenti di splendore e di crisi, fino ad essere dismesso definitivamente nel 1991: tra i cantieri di Levante e di Ponente, il centro cittadino arrivò a contare fino a 5.000 abitanti, nonché ad aver le strutture tipiche di una città-aziendale.